Il Cuore di Maria illumina la famiglia

 

 

 

M. Gervasini

Sacratissimo Cuore di Maria

Approfondendo la Parola di Dio, troviamo che il Cuore Immacolato di Maria fu intimamente unito con Dio-Trinità, Dio-Famiglia, Dio Comunione d'Amore:Il popolo credente invoca Maria come la Figlia del Padre Celeste, la Madre del Verbo Incornato, la Sposa dello Spirito Santo. Il Cuore di Maria fu vigilante sulla famiglia di Nazareth: sposa di Giuseppe e Madre di Cristo. Maria è il modello perfetto di ogni relazione familiare; il suo esempio illumina i diversi avvenimenti lieti o tristi delle famiglie del mondo.

 

 

Maria, Figlia di Dio Padre

 

Per la sua Immacolata Concezione Maria è figlia prediletta del Padre. Maria e il modello di tutti i figli del mondo i quali, vedono nei loro genitori terreni l'immagine del Padre Celeste e si sentono sottomessi allo loro volontà. Secondo la mentalità del suo popolo che vedeva in Javhe Dio, il Creatore e Sovrano dell'universo e degli uomini. Maria seppe mantenere con Dio suo Padre una relazione costante di adorazione, di servizio, di dipendenza, di docilità. Con questo spirito poté cosi rispondere al messaggero celeste: "Ecco l’ancella del Signore”. Il Magnificat rivelò lo stato intimo del suo Cuore, quello che un figlio ha verso il Padre. Maria provò da parte di Dio Padre quello che tutti i figli del mondo dovrebbero provare da parte dei loro genitori: sentirsi amati. Sì sentì amata. L’atteggiamento filiale di Maria, piena di amore verso Dio, fu la risposta spontanea a questo gratuito amore divino. Come può non illuminare genitori e figli questo esempio di Maria? Un amore adorno delle più grandi virtù, come fu quello di Maria, può stare alla base delle relazioni familiari più autentiche. Dal Cuore Immacolato di Maria riceviamo luce per imparare ad essere figli di Dio e autentici figli dei nostri genitori. L’amore e solo l'amore, che ci insegna Maria, può salvare le nostre famiglie. Maria ci insegna il vero modo di essere figli.

 

Maria, Sposa dello Spirito Santo

 

Nel ricevere il messaggio angelico: "Lo Spinto Santo scenderà su di te, su di te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo” (Lc 1, 35), Maria riceveva una speciale rivelazione della presenza dello Spirito di Dio nella sua vita.

Maria conoscevo l'azione dello Spirito Santo nella Creazione. Sapeva che questo Spirito aveva illuminato, guidato e fortificato l'opera dei condottieri e degli uomini più grandi del suo popolo.

Nell'Annunciazione si compiono le promesse: il Cuore di Maria sarebbe stato pieno di Spirito Santo e suo Figlio avrebbe esclamato:"Lo Spirito del Signore Dio è su di me". La forza dello Spirito la farà sua Sposa. E Maria fu fedele al suo Sposo. Maria si sentì amata dallo Spirito Santo e corrispose a questo amore con la massima fedeltà. L'espressione più piena della sua fedele corrispondenza è il "Fiat". In essa si compiva, per opera dello Spirito Santo, l'Alleanza definitiva fra Dio e tutti gli uomini e non soltanto fra Dio e Israele. Maria si sentiva oggetto di una speciale predilezione dello Spirito, suo sposo, il quale disponeva il suo Cuore a seguire le sue ispirazioni e a preparare al suo Figlio, la migliore delle dimore. Per suo mezzo Maria poté sviluppare il suo Cuore materno, si lasciò amare dallo Spirito e da parte sua lo conobbe, lo amò, lo annunzio. Sono questi i pregi del Cuore di Maria, sposa. Non rappresentano forse una luce per le spose di oggi?

 

Maria, Madre di Cristo, Madre di Dio

 

La relazione madre-figlio e intima e profonda. Con il Concilio di Efeso possiamo chiamare Maria col titolo più glorioso di Madre di Dio. Il Mistero dell'incarnazione del Verbo è l'espressione massima dell'amore di Dio. Il Cuore di Maria dovette amare immensamente per prepararsi al gran dono di Dio. Tenerezza, affetto, donazione totale, sacrificio sono alcuni dei sentimenti che colmavano il grande Cuore della Madre nostra. L'amore di Maria fu materno e verginale. II dono della verginità preparò questo Cuore con doni particolari come la possibilità di una purezza senza uguali e di una santità unica. Ciò permise a Maria di essere la madre singolare, la madre ideale che trovò nel suo Figlio Dio e Dio nel suo Figlio, senza divisioni del suo Cuore. Maria fu totalmente per il Figlio suo, per cercare lo sua gloria, per consacrarsi a Lui per sempre. Possiamo dire che, per volere di Dio, il Cuore dì Cristo fu formato dal Cuore di Maria. Maria ebbe la missione di dare a Cristo sembianze umane. Ebbe il compito di tutte le madri: educare suo figlio che era anche Figlio del Padre. Fu lei a mettere sulle labbra di Gesù il santo nome di Dio con grande rispetto e amore. Gesù imparò da sua Madre le prime orazioni e non solo quelle del popolo d'Israele, ma quelle che spontaneamente scaturivano dal suo Cuore consacrato che amava Javhe Dio, "con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze". Maria insegnò o suo Figlio l'amore verso gli uomini, di cui comprendeva la miseria, ne conosceva la malizia, sentiva la necessità della loro redenzione.

Dalle parole di Simeone, Maria sapeva che suo Figlio sarebbe stato segno di contraddizione e che una spada avrebbe trapassato il suo Cuore. Ciò indicava la necessità di educarsi e educare suo Figlio alla scuola del dolore, alla pazienza, alla sottomissione alla volontà del Padre, alla prova, alla tribolazione. Certo Maria seppe diffondere intorno a se affabilità e serenità anche nelle circostante dolorose della vita. Ma seppe anche infondere nel Figlio sentimenti di gioia dello spirito. Come tutte le madri, in qualche circostanza, si ricordi l'episodio della perdita di Gesù nel Tempio, provò lei stessa un moto di reazione. Quel Figlio che cresceva sottomesso in età, grazia e sapienza davanti a Dio e agli uomini, era chiamato ad allontanarsi dalla famiglia di Nazareth e doveva rispettare il disegno di Dio. E Maria seppe rispettare la vocazione del Figlio. Essa seppe scomparire e diminuire perché il Figlio suo crescesse. Maria si mostrerà raramente, come nelle Nozze di Cana di Galilea e solo più tardi per le vie di Gerusalemme e al Calvario. "Donna,ecco tuo figlio", saranno le parole del distacco.

 

Maria, nostra Madre

 

Se le madri del mondo si ispirassero nelle più svariate circostanze al Cuore materno di Maria si sentirebbero illuminate dal suo esempio e fortificate dalla sua santità. E' grande la responsabilità delle madri di educare i propri figli nella fede, nell'amore, nella santità, nel servizio agli altri e in tutti i grandi valori di questo Cuore Immacolato di Maria, Madre di Dio e Madre nostra.

 

Maria, modello della Chiesa, della società, della chiesa domestica (= la famiglia)

 

Finalmente Maria e modello della Chiesa e dei cristiani, e la "Madre maestra della fede".

"Essa crea l'ambiente familiare" e risveglia "il cuore filiale che e assopito in ogni uomo". Essa "aumenta in noi la fratellanza". "Il suo Cuore e grande come il mondo". "Conobbe la povertà e la sofferenza, la fuga e l'esilio", ma non fu "donna sottomessa passivamente" e ci invita ad essere come Lei "protagonista della storia insieme a Cristo". "La sua potente intercessione ci permette - come nota Giovanni Paolo II - di superare le molteplici sovrastrutture del peccato che coinvolgono la nostra vita personale, familiare e sociale". Essa è la Madre della Chiesa tanto di. quella domestica e familiare come della Chiesa universale.

 

( da SacroCuore maggio 2000)

 

 

 

Torna a: Cristiani doc